(ANSA) – PIACENZA, 07 FEB – Sono 45 le misure di prevenzione, il cosiddetto Daspo Willy, emesse dalla questura di Piacenza per altrettanti giovani piacentini, autori nel corso degli ultimi mesi di svariate condotte criminali nella zona del centro storico della città emiliana. Secondo la polizia si tratta di un nutrito gruppo che stava instaurando un regime di baby gang, ispirandosi ed emulando quello che avviene in altre città più grandi. Più della metà sono extracomunitari, alcuni anche minorenni, e oltre a instaurare il loro controllo su queste zone, alcuni sono anche rimasti coinvolti in fatti gravi, come lo spaccio di droga, le risse e le lesioni personali: accuse per le quali sono stati denunciati sia alla Procura di Piacenza che a quella dei minori di Bologna. "Si sentivano di fatto impunibili per le loro azioni, visto il clima di terrore creato tra i coetanei. Per le mani dei giovani girava sostanza stupefacente, destinata sia al consumo personale che allo spaccio, ed armi, quali coltelli e tirapugni, di cui potersi avvalere durante gli scontri. Vi sono sequestri e contestazioni anche per cocaina, elemento particolarmente allarmante attesa la diffusione tra ragazzi anche giovanissimi, oltre che di sostanza del tipo hashish", ha sottolineato il questore di Piacenza Ivo Morelli. (ANSA).