(ANSA) – GROSSETO, 06 FEB – Esplode la protesta dei trattori a Grosseto contro le politiche agricole della Ue. A sud della città stamani si sono formati 9 chilometri di coda sull’Aurelia, in direzione sud, all’altezza dello svincolo di Montiano (Grosseto) quando è stato temporaneamente fermato dalla polizia un serpentone di 260 trattori proveniente da Rispescia. I mezzi arrivano dai paesi agricoli della Maremma. Poi, avuto il via libera, i trattori hanno fatto quattro ore di viaggio a passo di lumaca sull’Aurelia per coprire una dozzina chilometri fino al punto di raduno a Grosseto. Esposti cartelli, clacson e bandiere italiane. Si è conclusa al centro commerciale Maremà la marcia. Un altro corteo si era mosso dal nord, dal paese di Braccagni. Il rallentamento ha causato disagi al traffico in spostamento sul litorale tirrenico. La protesta si concluderà soltanto domani dopo oltre 24 ore di presidio per dire no ai dettami della Ue. In un grande spiazzo i trattori sono stati posteggiati mentre suonava l’inno di Mameli. "Siamo qui per difendere l’agricoltura e le aziende agricole da leggi che non permettono a chi vive dei frutti della terra di poter andare avanti in maniera dignitosa", ribadiscono anche oggi. "Ci hanno tolto la dignità – ha affermato Fabio Mecarozzi, uno degli organizzatori della manifestazione – Finché i politicanti non capiranno che le persone che sono qui non hanno più risorse per andare avanti, staremo qui a manifestare tutta la nostra rabbia. Il movimento è appena iniziato". (ANSA).