(ANSA) – TOKYO, 05 FEB – "In questi mesi il governo ha giocato un ruolo chiave a Bruxelles, facendo sentire con autorevolezza la voce dell’Italia e contribuendo al dibattito sui grandi temi". Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un’intervista al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, rivendicando la "svolta culturale" con cui gli altri Stati e le istituzioni Ue hanno "progressivamente condiviso" la posizione italiana sulla gestione del fenomeno migratorio "privilegiando la dimensione esterna come modalità per limitare le partenze". "Questo approccio è stato progressivamente condiviso dagli altri Stati membri e dalle istituzioni dell’Ue, ed è stato approvato dal Consiglio europeo – sottolinea Meloni in una "intervista scritta" pubblicata dal quotidiano nel giorno del suo incontro con il primo ministro giapponese Fumio Kishida -. Si è trattato di una vera e propria svolta culturale, incentrata sulla necessità di creare partenariati omnicomprensivi con i Paesi di origine e di transito che riguardino non solo la migrazione ma soprattutto la creazione delle condizioni per prevenire in primo luogo le partenze". (ANSA).