(ANSA) – SAN SEVERINO MARCHE, 02 FEB – "Al fianco degli agricoltori custodi della terra" e "l’agricoltura sta morendo, la nostra fine sarà la fame di tutti". Sono due cartelli, insieme a bandiere tricolori, esposti su una trentina di trattori agricoli (dovrebbero salire a una cinquantina nel corso della mattinata) portati in piazza del Popolo a San Severino Marche (Macerata) da un gruppo di "agricoltori indipendenti". Sono presenti una cinquantina di persone, ma anche passanti che si fermano, ai quali viene distribuito un volantino che riporta le ragioni della protesta, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi del settore dell’attività agricola e dell’allevamento. Mezzi agricoli in piazza e sit-in proseguiranno fino alle 18. La protesta è pacifica, non sono intonati slogan né ci sono problemi di ordine pubblico o alla circolazione sulle strade. Sul posto sono presenti polizia, carabinieri e polizia locale. Verso le 11.30 un rappresentante o una delegazione degli agricoltori incontreranno la sindaca Rosa Piermattei per consegnarle una lettera e illustrare i motivi dell’iniziativa legati alle difficoltà di settore e al "futuro incerto di tante imprese" in un "contesto internazionale caratterizzato da mutamenti epocali", per "difendere gli agricoltori per tutelare i consumatori e salvare l’agricoltura italiana". Tra le criticità evidenziate la "difficoltà crescente di collocare i prodotti sul mercato nazionale", una riforma della politica agricola comunitaria ritenuta "punitiva" e "cervellotica nella sua applicazione", la "concorrenza sleale di prodotti a bassissimo costo provenienti da altri Paesi" e la "mancanza di controlli adeguati alla sicurezza alimentare dei cittadini su quanto proviene dall’estero". I manifestanti si appellano a "Governo e Regione" affinché garantiscano "la sicurezza sociale nel pieno rispetto di agricoltori e cittadini". (ANSA).