(ANSA) – MADRID, 01 FEB – Il governo catalano ha decretato oggi lo stato di emergenza per la prolungata siccità, senza precedenti, che comporterà limitazioni nei consumi per 6 milioni di residenti in 200 municipi nell’area metropolitana di Barcellona e Girona, riforniti dai bacini del sistema Ter-Llobregat, ridotti al livello di guardia del 16% della capacità. Nell’annunciare oggi la misura, il presidente catalano Pere Aragones ha ringraziato "gli sforzi congiunti dei cittadini, del settore industriale, di quello agricolo il lavoro di programmazione dei tecnici, che con gli investimenti hanno consentito un uso più efficiente delle risorse e di ritardare di 15 mesi l’entrata nello stato di emergenza". "Non avevamo mai affrontato una siccità tanto prolungata, senza pari da quando esistono i rilevamenti pluviometrici: da tre anni non piove quanto ci sarebbe bisogno in Catalogna", ha spiegato in conferenza stampa Aragones, affiancato dal consigliere di Azione Climatica, David Mascort. Il decreto prevede misure a corto, medio e lungo termine di razionamento delle risorse idriche, in collaborazione con i comuni e con il governo centrale, per accelerare l’adeguamento delle infrastrutture alla "nuova realtà climatica", ha segnalato il presidente della Generalitat. Che si è detto "sicuro che la Catalogna sarà capace di superare anche questa nuova sfida, come già ha fatto per la pandemia". (ANSA).