(ANSA) – VENEZIA, 29 GEN – Un altro autovelox è stato abbattuto la scorsa notte in Veneto a Santo Stefano di Cadore (Belluno), lungo la stessa strada dove il 6 luglio un’automobile guidata una cittadina tedesca travolse una famiglia veneziana uccidendo tre persone, tra cui un bimbo di due anni. E’ il secondo caso in provincia di Belluno dopo il caso del palo piegato con un flessibile sulla discesa del passo Giau, sopra Cortina D’Ampezzo. Il modo di agire non è quello tipico dell’ignoto "Fleximan", ossia quello di tagliare con una sega elettrica la base del palo dove è montato l’apparecchio. In questo caso è bastato svitare i bulloni e far sbilanciare contro la parete di un edificio vicino il contenitore blu posto a lato della strada, che comunque è vuoto al suo interno, e quindi in questo periodo non registra gli eccessi di velocità dei veicoli di passaggio. Si tratta del sedicesimo danneggiamento di un apparecchio autovelox in Veneto messo a segno da emuli dello sconosciuto Fleximan. (ANSA).