(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Il re Abdullah II di Giordania e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, hanno avuto stamani un colloquio telefonico durante il quale hanno sottolineato l’importanza di mantenere uno stretto coordinamento per spingere per il cessate il fuoco a Gaza, la protezione dei civili e la consegna degli aiuti umanitari. Secondo un comunicato della corte reale, riferisce l’agenzia Petra, il re e al Sisi hanno ribadito il loro rifiuto di qualsiasi tentativo di sfollare i palestinesi in Cisgiordania e a Gaza, sottolineando la necessità di consentire ai rifugiati di tornare alle loro case. I due leader hanno messo in guardia dal peggioramento della situazione umanitaria a Gaza, chiedendo alla comunità internazionale di intervenire. Hanno poi sottolineato il loro sostegno ai palestinesi per l’ottenimento dei loro pieni diritti legittimi, compresa l’istituzione di uno Stato indipendente e sovrano sulle linee del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est come capitale. I due leader hanno ribadito che non ci può essere pace né prosperità nella regione senza una giusta soluzione alla questione palestinese, sulla base della soluzione dei due Stati. (ANSA).