(ANSA) – BOLOGNA, 29 GEN – Quando lei, 18 anni, ha deciso di interrompere la loro relazione, lui, un 22enne italiano, la sera di Capodanno l’ha chiusa in casa, costringendola a restare fino al mattino. Un episodio accaduto dopo altri casi di violenza subiti dalla ragazza, che il compagno ha minacciato più volte dicendole anche, come hanno ricostruito i carabinieri, "finisci peggio di Giulia Cecchettin". I militari della stazione di San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, su disposizione del Gip, hanno eseguito una ordinanza applicativa di misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti del 22enne, indagato per atti persecutori e sequestro di persona. A raccontare tutti ai carabinieri è stata la 18enne che ha intrapreso la relazione con il ragazzo quando era ancora minorenne: lui le aveva impedito di andare in palestra, frequentare gli amici, i familiari e di postare foto che la ritraevano sola sui social. In base a quanto riferito ai militari, il 22enne le ha requisito anche la ‘paghetta’ settimanale. Oltre a insulti e minacce, il giovane l’aveva anche aggredita: quando, per sbaglio, lei gli aveva versato un po’ di the caldo su una gamba lui, secondo quanto raccontato ai carabinieri, le aveva versato tutta la bevanda bollente su un piede, causandole un’ustione. (ANSA).