Tesoro di Como, sono due le offerte arrivate a Palazzo Cernezzi per l’allestimento delle mille monete d’oro trovate nel 2018 nell’area dell’ex Teatro Cressoni in via Diaz. I termini per partecipare alla procedura negoziata senza bando sono scaduti lo scorso 19 gennaio quando in Comune sono state aperte le due buste contenenti le relative offerte.
Soltanto una ditta che ha presentato domanda è stata ammessa mentre l’altra è stata esclusa “in quanto non soddisfa i requisiti richiesti” dai documenti di gara, come si legge nelle carte comunali.
I tempi dell’operazione erano stati scanditi nei mesi scorsi dalla giunta comasca. Con il nuovo anno dovrebbero partire gli attesi interventi di allestimento. Più volte negli ultimi anni è stata annunciata l’apertura della mostra, annunci poi caduti nel vuoto. Il termine del cantiere nell’ex chiesa delle Orfanelle del Museo Giovio, che accoglierà l’esposizione, è previsto a giugno. Lo scorso luglio la giunta ha approvato il progetto esecutivo aggiornato sulla ex chiesa delle Orfanelle da destinare a sede espositiva.
Entro febbraio, secondo il cronoprogramma, dovranno essere concluse le procedure di gara e di affidamento dei lavori, che dovranno poi partire. Tra i mesi di aprile e maggio è previsto il trasporto e l’allestimento dei reperti del tesoro di Como nell’ex chiesa delle Orfanelle.
A giugno gli ultimi lavori di collaudo e le certificazioni antincendio. Poi la mostra sarà a disposizione di comaschi e turisti.