La centralina dell’auto caduta nel lago a Como la sera del 6 gennaio scorso è stata rimossa dalla vettura ed è ora a disposizione dei consulenti incaricati di analizzarla per provare a chiarire la causa del tragico incidente costato la vita a Morgan Algeri, 38enne bergamasco e Tiziana Tozzo, 45enne canturina.
L’indagine sull’incidente è coordinata dal magistrato Giuseppe Rose. Le due vittime erano sulla Mercedes di Algeri. La vettura, parcheggiata in viale Geno, è partita in avanti all’improvviso a gran velocità, ha sfondato il parapetto ed è precipitata nel lago.
Ieri pomeriggio, il consulente tecnico nominato dalla procura di Como ha rimosso la centralina dell’auto che registra i dati e le informazioni sul funzionamento della vettura. All’operazione hanno assistito anche i tecnici Mercedes e i consulenti tecnici incaricati dall’avvocato Giovanni Giorgino, che assiste i genitori e la sorella di Morgan Algeri.
La centralina ora deve essere asciugata e sarà sottoposta a un processo di deumidificazione che richiederà alcuni giorni. I dati verranno acquisiti la settimana prossima e sarà possibile poi procedere all’analisi, con l’obiettivo di ricavare informazioni utili a chiarire la causa dell’incidente. Le ipotesi restano un guasto o un errore umano. Al vaglio dei consulenti anche i video del recupero della vettura e alcune segnalazioni inviate spontaneamente nelle scorse settimane su situazioni che potrebbero avere analogie con quanto accaduto a Como, anche se fortunatamente con conseguenze non drammatiche.