(ANSA) – REGGIO EMILIA, 26 GEN – "Papà sta picchiando me e la mamma". Con questa chiamata al 112 una 17enne ha denunciato il padre, nella notte fra il 25 e il 26 dicembre scorso a Casalgrande, nella zona ceramiche di Reggio Emilia. La richiesta di aiuto è arrivata al culmine di numerosi maltrattamenti che l’uomo avrebbe portato avanti nei confronti della moglie e dei figli minorenni. In particolare, il 56enne si accaniva contro la donna, colpevole a suo avviso di tradirlo, con violenze fisiche e verbali. Stando alle ricostruzioni dei carabinieri, rientrava a casa ubriaco e, più volte, la maltrattava e la insultava davanti ai figli. La notte di Natale, poi, le avrebbe sputato in faccia, per poi colpirla con due schiaffi, spingendola contro la finestra facendole sbattere la schiena dicendole "dì alle nostre figlie dove ti incontri la notte quando vai a lavorare". Poi avrebbe aggredito anche la figlia adolescente intervenuta per difendere la madre colpendola con due schiaffi e un pugno sul naso, causandole ferite giudicate guaribili in nove giorni. Per il 56enne, indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, la procura di Reggio ha richiesto e ottenuto dal gip anche la misura del divieto di avvicinamento alla vittima e ai figli, dai quali dovrà stare lontano almeno 2.500 metri, con divieto di qualsiasi forma di comunicazione. All’uomo è stato anche applicato il braccialetto elettronico. (ANSA).