(ANSA) – ROMA, 26 GEN – "Il M5S ha fatto una rivoluzione. Dal 43% è crollato alla metà dopo un anno perché hanno messo troppe cose. Poi cosa è successo? Invece di farlo chiudere, il Pd ha deciso di salvarlo e di mettere il presidente del consiglio. Quella cosa lì ha una forza. La forza del M5S è più credibile. Se agli elettori hai raccontato che Conte era il migliore presidente del consiglio come fai a raccontare ora che Schlein è migliore? Oggi sono un competitor molto forte che hanno la possibilità di fare un lavoro molto insidioso per Schlein". Lo ha detto il senatore e leader di Azione, Carlo Calenda, a Giù la maschera, su Radio Uno Rai. Quando a Schlein, Calenda ha detto di non essere d’accordo con lei "sul posizionamento internazionale e sono contrario all’idea della Schlein per cui la politica è: ‘Noi siamo quelli buoni’. Dico: come pensi di gestire l’ingresso dei migranti in Italia? Sei favorevole a tutti o a controllarlo? Io non credo di essere cattivo. Sono antifascista ma credo che la politica sia più di questo". Poi, su Matteo Renzi: "Ha perfettamente capito che per i nuovi tempi la politica è leadership e capacità di diventare punto di riferimento. C’è una debolezza della politica, che segue dei cicli da star del cinema. Pensiamo a Elly Schlein. Quando ha vinto le primarie tutti i giornali hanno scritto che il mondo era cambiato. Dopo due mesi, passate le amministrative, la Schlein era già finita. Noi passiamo da questi estremi. C’è un’assoluta sovraesposizione tra politica e intrattenimento. A un certo punto votiamo chi ci intrattiene e si immedesima nelle nostre paure. E questa cosa ci viene a noia velocissimamente. E’ successo con la Lega, il Movimento 5 Stelle, Matteo Renzi e ora con la Meloni". (ANSA).