(ANSA) – RIMINI, 25 GEN – Questa mattina a sorpresa in tribunale a Rimini è arrivato Al Bano. Il cantante è stato chiamato come teste della parte civile in un processo per truffa. La vicenda è quella dei concerti, poi saltati, da tenersi alla darsena di Rimini e i fatti risalgono al 2018. Quell’anno i big della musica italiana e internazionale avrebbero dovuto esibirsi nel Beat village, il maxi villaggio degli eventi allestito alla darsena. Ma alla fine la kermesse si era rivelata una vera e propria truffa. Uno dopo l’altro, tanti artisti – Renzo Arbore, Vinicio Capossela, Loredana Bertè, Patty Pravo, Tony Hadley, Massimo Ranieri, Ray Wilson dei Genesis, fino ad arrivare ad Al Bano e Romina – avevano dato forfait, segnalando "inadempienze contrattuali", con una raffica di concerti annullati e migliaia di biglietti da rimborsare. Nella bufera era finito l’ex ingegnere e consulente aziendale Willer Dolorati. Società truffata risulta invece essere la pony Catering che oggi ha chiamato il famoso cantante. Tante le persone che questa mattina hanno voluto farsi fotografare con il cantante, fan, avvocati, impiegati delle cancellerie scesi appositamente dagli uffici per chiedere l’autografo. (ANSA).