Il secondo grado di giudizio ha ribaltato la sentenza di primo grado: la Corte d’Appello presieduta da monsignor Alejandro Arellano Cedillo ha dichiarato il sacerdote della diocesi di Como don Gabriele Martinelli colpevole del reato di corruzione di minore, “limitatamente al periodo dal 9 agosto 2008 al 19 marzo 2009”, condannando a due anni e mezzo di reclusione il sacerdote all’epoca dei fatti allievo del Preseminario San Pio X, dove studiano i chierichetti del Papa.
Per la prima volta in Vaticano viene pronunciata una sentenza di condanna per abusi riguardante atti commessi nello Stato. La vicenda è quella degli abusi al Preseminario San Pio X di Roma: l’istituto è legato alla diocesi di Como, che lo gestisce attraverso l’Opera don Folci.
Nell’ottobre del 2021 don Gabriele Martinelli era stato prosciolto (QUI LA NOTIZIA) ma, come detto, la sentenza di oggi ha ribaltato il verdetto del primo grado.