I pendolari, già alle prese con disagi quotidiani, dovranno fare i conti questa settimana con il primo sciopero del trasporto pubblico locale del 2024. L’agitazione, proclamata dai sindacati USB Lavoro privato e Al Cobas, è stato confermato sia da Trenord che da Atm, l’azienda dei trasporti milanese che gestisce anche la funicolare Como-Brunate.
“Allo sciopero – si legge sul sito di Trenord – potrebbe aderire esclusivamente il personale del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord S.p.A., ma l’agitazione potrà generare ripercussioni sul servizio offerto da Trenord. Potrebbero essere interessati i treni circolanti esclusivamente su rete FerrovieNord, dunque Milano Cadorna – Canzo/Asso, Como Lago/Novara Nord/Laveno/Varese; S3 Milano Cadorna – Saronno; S4 Milano Cadorna – Camnago Lentate; Brescia/Iseo – Edolo. Non sono coinvolti i treni circolanti unicamente sulla rete ferroviaria RFI, – si legge ancora nella nota – ma saranno possibili ripercussioni sulle linee a gestione mista”.
Trenord comunica inoltre le fasce di garanzia. I treni circolanti esclusivamente sulle linee FerrovieNord, con partenza prevista dalla stazione di origine entro le 9 arriveranno alla destinazione finale; nella fascia pomeridiana, invece, con partenza prevista dalla stazione di origine entro le 21. Saranno istituiti autobus senza fermate intermedie, per i soli collegamenti aeroportuali tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto e tra Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto per la linea S50.
A Milano, a rischio le corse di autobus, tram e metro dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio. Lo sciopero potrebbe avere conseguenze anche sulla funicolare Como-Brunate, dalle 8.30 alle 16.30 e dopo le 19.30, fino al termine del servizio.