(ANSA) – MONZA, 19 GEN – "Vuole chiedere scusa per quanto successo. È un ragazzo in una condizione psicologica difficilmente spiegabile". Lo ha detto a margine della prima udienza l’avvocato Vainer Burani, legale di Zakaria Atqaoui, il 23enne reo confesso a processo in Corte d’Assise a Monza per l’omicidio della ex fidanzata Sofia Castelli, di 20 anni, uccisa a coltellate il 29 luglio scorso in provincia di Milano. È possibile che nella prossima udienza l’imputato renda dichiarazioni spontanee: "Nelle quattro o cinque volte che l’ho visto è scoppiato a piangere solo una volta, però era pentito – ha spiegato Burani – si è reso conto molto tempo dopo di quello che è successo e di quello che ha fatto". Secondo il legale, il delitto è un "fatto abnorme che presuppone di valutare qual era lo stato d’animo di Atqaoui e la capacità di intendere e di determinarsi, non fosse altro per la contestazione che gli fanno sulla premeditazione". Per Burani "anche su questo c’è necessità di capire e solo la perizia ci può aiutare a capire". La perizia psichiatrica quindi, secondo il legale, è necessaria per "capire lo stato d’animo di Atqoui in tutta questa vicenda, più che un esame dei testimoni che potrebbero dire solo quello che hanno visto". (ANSA).