(ANSA) – ROMA, 19 GEN – Dall’inizio della guerra, dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre, "nell’inferno" di Gaza sono nati quasi 20 mila bambini. Le stime sono delle Nazioni Unite che parlano di nascite in condizioni "incredibili". Una portavoce dell’Unicef, Tess Ingram, di ritorno da una recente visita nella Striscia, ha descritto una situazione drammatica con madri morte dissanguate e infermiere costrette ad eseguire cesarei d’urgenza su sei donne morte. "Ogni 10 minuti nasce un bambino in questa guerra orrenda", ha detto Ingram ai giornalisti a Ginevra tramite collegamento video dall’Oman. "Diventare madre dovrebbe essere un momento di festa. A Gaza, è un altro bambino consegnato all’inferno: vedere i neonati soffrire, mentre alcune madri muoiono dissanguate, dovrebbe tenerci tutti svegli la notte". (ANSA).