(ANSA) – ROMA, 19 GEN – Il futuro termovalorizzatore di Roma "non farà solo recupero energetico ma anche di altri materiali. Ogni anno il tmv recupererà tra i 60 e gli 80 chili d’oro, sufficienti a realizzare 4.000 fedi nuziali l’anno, 10mila tonnellate di acciaio, come cento locomotive, 2.000 di alluminio, pari a 10 Airbus, e 1.600 tonnellate di rame, 130 km di installazioni aeree per treni e tram". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in audizione in commissione Ecomafie sul rogo dell’impianto di trattamento rifiuti avvenuto il 24 dicembre scorso a Malagrotta, l’area dove sorge l’ex megadiscarica di Roma. Il sindaco ha ricordato le criticità del sistema attuale dei rifiuti di Roma: "Quasi il 30% del totale dei rifiuti, cioè 450 mila tonnellate, finisce in discarica, sopra la media italiana. Anche con la raccolta portata al 65%, con l’attuale assetto impiantistico ci sarebbe un fabbisogno di discarica di 350mila tonnellate l’anno. Il resto va già in tmv, solo che sono lontani". "Per correggere questa situazione – ha detto ancora Gualtieri – una volta investito dei poteri commissariali abbiamo redatto un piano strategico. Gli obiettivi in sintesi sono la riduzione della produzione dei rifiuti, -8,3% nel 2030; massimizzazione della quantità di materiali da avviare a riciclo e recupero, con differenziata al 65% nel 2030, 70% nel 2035 rispetto all’attuale 46%. Semplificazione del sistema impiantistico con l’eliminazione del trattamento intermedio". "Per la gestione della differenziata ci sono progetti da 200 milioni di euro – ha proseguito – due biodigestori, due impianti di selezione carta e multimateriale, un impianto per le terre di spazzamento, 8 nuovi centri di raccolta che porteranno a 30 a regime gli impianti, due per municipio. Per la quota indifferenziata il modello è discarica zero, con una valorizzazione energetica con il tmv con 650mila tonnellate annue di portata. Sarà affiancato da una impiantistica ancillare per il trattamento delle ceneri pesanti da combustione di rifiuti. L’output finale saranno residui metallici da valorizzare sul mercato, e un materiale minerale idoneo per la costruzione". (ANSA).