(ANSA) – LONDRA, 19 GEN – Il principe Harry, secondogenito di Carlo III, e il principe Andrea, primo fratello maschio del re, non sono più operativi in seno al consiglio di Stato della famiglia reale britannica, pur restando sulla carta membri dell’organismo chiamato a garantire la supplenza del sovrano in caso di viaggi all’estero o assenze per malattia. Lo ‘certifica’ il Times, citando fonti ufficiali di palazzo sullo sfondo dell’attuale situazione di salute del 75enne re Carlo, che dovrà sottoporsi la settimana prossima a un intervento chirurgico "di correzione" di una condizione definita "benigna" di "prostata ingrossata". L’operazione non viene considerata a rischio dal punto di vista medico e – stando a quanto riferito fin dai giorni scorsi da Buckingham Palace – non richiederà in realtà il ricorso a forme di supplenza formale temporanea da parte dei Consiglio di Stato. Tuttavia il contesto ha generato interrogativi fra i media e gli osservatori su chi faccia in effetti parte operativamente, da componente "attivo", di questo organismo vicario dell’istituzione monarchica in caso di necessità. Interrogativi a cui il Times risponde oggi sulla base d’indicazioni ufficiali della corte stando alle quali i membri di diritto del Consiglio sono attualmente – come da prassi – la regina consorte Camilla e i quattro principi di sangue reale sopra i 21 anni di età più in alto nella linea di successione alla corona (nell’ordine l’erede al trono William, suo fratello Harry, il principe Andrea e la di lui primogenita Beatrice); nonché gli altri due fratelli del re, Anna ed Edoardo, cooptati per volere di Carlo III nei mesi scorsi con un atto ad hoc. (ANSA).