Disastro treni, dopo mesi di disagi quotidiani tra ritardi, cancellazioni, variazioni di percorso, treni sovraffollati e la frustrazione dei pendolari, la Regione – dopo aver rinnovato l’affidamento a Trenord per gestione dei servizi ferroviari regionali e locali fino al 2033 – mette ora alla prova il gestore e convoca i vertici di Trenord per capire l’origine dei continui disservizi.
“Voglio affrontare il problema e fare il punto della situazione con la società Trenord – spiega l’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia Franco Lucente dopo l’ennesima giornata di passione vissuta ieri dai pendolari – Voglio capire da dove derivano i problemi che si riscontrano sulle linee ferroviarie, se possono essere attribuiti all’infrastruttura oppure ad altro”. Poi l’assessore ribadisce: “Voglio vederci chiaro e affrontare il problema”.
Regione dunque si dice pronta a intervenire a fronte anche delle numerose richieste e sollecitazioni arrivate dai viaggiatori, in particolare quelli comaschi. Dopo l’ennesima giornata di passione erano stati ancora una volta i pendolari a intervenire chiedendo a Regione Lombardia di prendere in mano la situazione e do convocare i vertici di Trenord, RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e FNM (Ferrovie Nord Milano) per sollecitare un cambio di passo. “Regione Lombardia non può permettersi un servizio inaffidabile”, avevano spiegato i comitati dei pendolari comaschi.
“Novembre è stato un mese disastroso sul fronte del trasporto ferroviario – commenta ancora l’assessore Lucente – Disagi minori invece a dicembre e inizio gennaio. Ora occorre dare una sterzata”, conclude.
Occhi puntati quindi sull’atteso confronto in Regione. I vertici di Trenord sono convocati per la giornata di lunedì 22 gennaio.