(ANSA) – TRIESTE, 17 GEN – Il cittadino iraniano Karmar Biria, trovato impiccato il 24 settembre scorso, bendato e con le mani legate, appeso al parapetto di protezione dietro al guardrail sulla Grande Viabilità Triestina, si è suicidato. E’ l’esito degli esami autoptici diffusi stamani con una nota dal Procuratore di Trieste Antonio De Nicolo. L’autopsia ha escluso ogni segno di violenza "perimortale" e "definitivamente" l’azione violenta di terze persone, e la morte può risalire a 6/8 giorni prima delle operazioni di sopralluogo giudiziario, causata da un meccanismo di asfissia meccanica violenta, in una persone "con anamnesi patologica positiva per depressione". La relazione sugli esami autoptici è stata depositata recentemente da parte dei consulenti Stefano D’Errico, Manuel Gianvalerio Belgrano e Michela Peruch, nominati dal pm titolare dell’ inchiesta, Maddalena Chergia. (ANSA).