Il diploma in quattro anni negli istituti tecnici e professionali prende forma nelle scuole lombarde. Il percorso sperimentale promosso dalla Regione ha raccolto 34 candidature e coinvolto decine di istituti. Ipotizzati più di cento percorsi che faranno parte delle filiere formative in ambito tecnologico professionale, che interesseranno oltre 1.500 studenti lombardi.
L’8 gennaio scorso sono scaduti i termini per presentare le manifestazioni di interesse per la costituzione delle filiere tecnologico-professionali. L’assessore all’Istruzione, formazione e lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi ha fatto oggi un primo bilancio delle adesioni in occasione dell’incontro con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in visita al centro di formazione Galdus di Milano.
“In Lombardia – ha commentato Tironi – esistono già filiere consolidate e complete. I numeri, anche in questa prima fase, lo confermano: potremo svolgere una sperimentazione significativa rispetto alla riforma. La qualità delle reti è infatti garantita da soggetti solidi e soprattutto da una realtà di filiere professionalizzanti che nella nostra regione sono già molto strutturate e avanzate”.
“Noi puntiamo sulla qualità più che sulla quantità come si fa in Germania, in Svezia, in Svizzera e in Austria – ha aggiunto il ministro Valditara – e non è un caso che investendo sulla qualità abbiamo deciso di affrontare le criticità del sistema dell’istruzione tecnico professionale italiano. Rafforzeremo materie come italiano, matematica e inglese su cui si registrano risultati penalizzanti rispetto ai licei e alle altre scuole tecnico professionali europee ma intendiamo potenziare anche l’alternanza scuola lavoro”.