Non solo il blue Monday, il giorno più triste dell’anno, ad appesantire il lunedì mattina dei pendolari comaschi ci si è messa anche Trenord. Due i treni cancellati già dalla mattinata, a cui si sommano i ritardi che sono continuati per tutto il giorno.
I disagi maggiori sulla tratta Asso-Seveso-Milano, dove il guasto a un convoglio che si è fermato ha causato ritardi su tutta la linea. I primi problemi già all’alba: il treno delle 6.39 da Cadorna e diretto a Erba è rimasto fermo per 29 minuti. Da qui i ritardi a catena. Il treno 618, partito da Asso, ha raggiunto Milano con 24 minuti di ritardo. Più di mezz’ora rispetto al tempo stabilito per il treno 1626. E oltre al danno, la beffa. Il convoglio invece che da Erba è partito da Merone.
Disagi che sono proseguiti tutta la mattina sulla tratta che passa per Seveso per un guasto all’infrastruttura nei pressi di Milano Porta Vittoria, come hanno spiegato sul sito di Trenord.
Nel pomeriggio cancellato il treno delle 16.50 da Camnago-Lentate verso Milano Cadorna per un intervento tecnico. E ritardo di 12 minuti sulla corsa che da Como San Giovanni porta a Rho a causa della sosta prolungata di un altro treno sulla tratta.
Lunedì nero anche per i passeggeri della linea Como-Saronno-Milano, con due treni cancellati nella mattinata per un “intervento tecnico” non meglio precisato. E guai anche per chi viaggia sulla tratta Chiasso-Como-Milano. Questa mattina un treno che è rimasto fermo troppo tempo in stazione ha causato ritardi su tutta la linea. Circa un quarto d’ora di ritardo per i treni delle 7.49 e 8.13 da Como a Milano e 13 minuti sul convoglio delle 8.43 partito da Porta Garibaldi per Chiasso. Ritardi però che si sono protratti per tutta la mattinata.
E proprio su questa tratta che dal piccolo comune svizzero porta a Milano, oltre la metà dei treni viaggia con ritardo. Secondo i dati, su 584 corse effettuate da inizio gennaio ad oggi, solo 229 sono arrivati in orario. 13 invece i treni cancellati e 342 sono arrivati a destinazione dopo il tempo previsto.