(ANSA) – ROMA, 05 GEN – "Con questi arresti abbiamo chiuso il cerchio delle indagini sull’omicidio Bramucci". Così il procuratore della Repubblica di Viterbo, Paolo Auriemma, durante la conferenza stampa dove sono stati annunciati gli arresti di altre due persone implicate nell’omicidio. Salvatore Bramucci il 7 agosto 2022 fu freddato con sei colpi di pistola mentre si trovava a bordo della sua auto, a poca distanza dalla sua abitazione, situata in località Acquafredda a Soriano nel Cimino, nel Viterbese. Un omicidio che, secondo le indagini, sarebbe forse maturato per la volontà di Bramucci di lasciare la famiglia portandosi via una ingente somma di denaro. Le indagini condotte dai carabinieri coordinati dal Pm Massimiliano Siddi, due mesi dopo portarono all’arresto di due presunti membri del gruppo di fuoco: Tonino Bacci e Lucio La Pietra. Nel mese successivo le manette scattarono anche per la cognata della vittima, Sabrina Bacchio sospettata di essere l’organizzatrice dell’omicidio. Il 26 settembre 2023 fu arrestata anche la moglie di Bramucci, Elisabetta Bacchio, sospettata di essere la mandante. Ieri con l’arresto di altre due persone coinvolte nella morte di Bramucci, Alessio Pizzuti e Costantin Pomirleanu, il primo ai domiciliari con braccialetto elettronico e il secondo in carcere, per il momento si chiude il cerchio delle indagini sull’omicidio di Salvatore Bramucci. Anche se gli inquirenti stanno valutando la posizione di altre persone che potrebbero essere coinvolte nella vicenda. "Un delitto che ha turbato la collettività – ha sottolineato Auriemma – ma è importante sottolineare che c’è stata una chiusura del cerchio. A questo punto possiamo tranquillizzare la cittadinanza. Ma è importante ribadire che se la Tuscia può essere considerata un territorio tranquillo – ha concluso – si deve alla grande conoscenza del territorio da parte delle forze dell’ordine, e alla loro competenza nello svolgere le indagini". Presenti stamani alla conferenza stampa anche il pm Massimiliano Siddi, il comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Friano, il capitano dei carabinieri Anania e il capitano Bucalo. (ANSA).