(ANSA) – SEUL, 31 DIC – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato che non cercherà più la riconciliazione e la riunificazione con la Corea del Sud, hanno riferito oggi i media statali di Pyongyang. "Credo che sia un errore che non dovremmo più fare il considerare le persone che ci dichiarano come il ‘principale nemico’ come qualcuno con cui cercare la riconciliazione e l’unificazione", ha detto Kim all’agenzia di stampa ufficiale Kcna. Il leader nordcoreano ha parlato di "una situazione di crisi incontrollabile e persistente" nella penisola, affermando che è stata innescata da Seul e Washington. Kim ha quindi annunciato di aver ordinato l’elaborazione di misure per la riorganizzazione dei dipartimenti che si occupano degli affari transfrontalieri, per "cambiare radicalmente la direzione". La Corea del Nord prevede di lanciare altri tre satelliti spia nel 2024 come parte degli sforzi per potenziare le forze armate del Paese. "Il compito è stato dichiarato" come una delle decisioni politiche chiave per il prossimo anno, ha affermato la Kcna. Pyongyang ha messo in orbita con successo un satellite spia militare il mese scorso e da allora ha affermato di ottenere immagini dei principali siti militari statunitensi e sudcoreani. (ANSA).