(ANSA) – CASTELFRANCO VENETO, 29 DIC – Vanessa dopo Giulia: per la seconda volta in poche settimane in Veneto una intera città si è raccolta per dare l’ultimo saluto ad una vittima di femminicidio. Oggi a è accaduto a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, a poche decine di chilometri da Vigonovo, il paese dove Filippo Turetta ha ucciso a coltellate l’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Qui si sono celebrati in duomo i funerali di Vanessa Ballan, la 26enne di Spineda di Riese Pio X, incinta del secondo figlio, massacrata il 19 dicembre da Bujar Fardaj, un 41enne kosovaro con cui aveva avuto una breve relazione nel 2021 e che aveva denunciato per stalking. La famiglia aveva chiesto che l’ultimo addio alla giovane avvenisse con una cerimonia sobria, lontano dalle telecamere. Un desiderio rispettato: nessun giornalista ha varcato la soglia della chiesa o ha avvicinato i genitori e il compagno Nicola Scapinello. Per la prima volta il silenzio della famiglia è stato rotto dalle parole che il fratello, Nicola, ha voluto leggere dal pulpito, davanti alla bara bianca accompagnata da fiori striati d’azzurro. "Vorrei che Vanessa fosse considerata molto di più di quello che è stato detto o scritto. Mi piacerebbe che ciò che è successo – ha aggiunto il fratello – ci facesse aprire veramente gli occhi su quello che ogni giorno ci accade attorno". (ANSA).