Tesoro di Como, finalmente con il prossimo anno le mille monete d’oro trovate nel 2018 nell’area dell’ex Teatro Cressoni in via Diaz verranno restituite alle città. Più volte negli ultimi anni è stato annunciato l’allestimento imminente della mostra, caduto sempre nel vuoto, ma ora l’avvio dei lavori è scritto nero su bianco. Nei primi mesi del 2024 dovrebbero partire gli interventi nell’ex chiesa delle Orfanelle del Museo Giovio, che accoglierà l’esposizione, e il termine dei lavori è previsto a giugno.
La giunta di Palazzo Cernezzi ha approvato il cronoprogramma aggiornato dell’opera.
Dopo lo studio di fattibilità tecnico-economica presentato nel dicembre 2021 dalla Soprintentenza per l’importo complessivo di 512.120 euro e l’approvazione del progetto definitivo a fine dicembre 2022, lo scorso luglio la giunta ha approvato il progetto esecutivo aggiornato sulla ex chiesa delle Orfanelle da destinare a sede espositiva.
Ora si è reso necessario aggiornare e approvare il cronoprogramma dell’intervento e con il nuovo anno dovrebbero essere avviati i lavori.
In queste settimane dovrebbe essere indetta la gara, “mediante procedura negoziata senza bando – si legge nel documento di Palazzo Cernezzi – previa consultazione di almeno cinque operatori economici” e si individuerà la migliore offerta con il criterio del minor prezzo.
Entro febbraio, secondo il cronoprogramma, dovranno essere concluse le procedure di gara e di affidamento dei lavori, che dovranno poi partire. Tra i mesi di aprile e maggio è previsto il trasporto e l’allestimento dei reperti del tesoro di Como nell’ex chiesa delle Orfanelle. A giugno gli ultimi lavori di collaudo e le certificazioni antincendio. Poi la mostra sarà a disposizione di comaschi e turisti.