(ANSA) – ROMA, 26 DIC – Verranno vagliate anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’impianto di rifiuti di Malagrotta per far luce sul maxi incendio divampato domenica pomeriggio. Al momento non si escluderebbe nessuna ipotesi, compresa quella del gesto doloso. I vigili del fuoco hanno lavorato una notte intera per spegnere le fiamme e poi allo smassamento e raffreddamento dei materiali all’interno del capannone grande circa 14mila metri quadrati. Intanto il presidente della ‘Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari’ Jacopo Morrone già il 24 dicembre scorso, appresa la notizia del rovinoso incendio che stava devastando l’impianto Tmb di Malagrotta a Roma, ha immediatamente attivato gli uffici della Commissione per organizzare un sopralluogo all’impianto il 28 dicembre e, a seguire, indire una serie di audizioni per "valutare la situazione che si sta prospettando di rilevante gravità oltre che dal punto di vista ambientale e sanitario anche da quello della raccolta rifiuti a Roma già in pesante sofferenza". "Nel ringraziare Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo, – commenta Morrone – credo che ci siano non pochi aspetti della vicenda, compreso il susseguirsi di incendi nell’ex discarica, da mettere sotto la lente della Commissione e da sviscerare. Compatibilmente con i procedimenti giudiziari già in corso, credo sia da porre la massima attenzione e collaborazione per accertare le cause degli incendi e per accelerare la messa in sicurezza del sito". (ANSA).