(ANSA) – ROMA, 26 DIC – "La beneficenza non andrebbe dichiarata né pubblicizzata, altrimenti si potrebbe pensare che si è fatta per trarne vantaggio di immagine. Ma capisco che la riservatezza, insieme alla gentilezza, sia del tutto scomparsa». Così su X Alessandro Gassmann commenta le polemiche sul Pandorogate di Chiara Ferragni. "Mio padre – ha scritto l’attore, protagonista con successo della fiction Un Professore – ricordando il grande Vittorio Gassmann – ha sempre fatto beneficenza nella sua vita e non ne ha mai parlato pubblicamente e la cosa lo ha sempre reso felice, esclusivamente per i risultati ottenuti, pubblicizzarla lo avrebbe messo in imbarazzo. La classe non si insegna né si compra». (ANSA).