Un artista, un imprenditore e una società sportiva. Il Comune di Cantù ha assegnato tre benemerenze civiche per l’anno 2023, il massimo riconoscimento per uomini, donne e volontari che si sono contraddistinti per impegno civico e morale, dedicando la loro vita alla Città del Mobile. La cerimonia per il conferimento come da tradizione sarà il 9 febbraio prossimo, festa della patrona sant’Apollonia.
Giovanni Mason
Onorificenza a Giovanni Mason, scultore e pittore, nato nel 1937 a Piombino Dese, in provincia di Padova. Vive ed opera a Cantù da anni. A lui si devono alcune opere collocate in città, tra cui la scultura posizionata in Largo Adua, Amore per la Vita. Per il suo grande impegno in ambito artistico e culturale, ha ricevuto nel 1974 dal Comune di Milano l’Ambrogino d’Oro.
Elio Cattaneo
Benemerenza a Elio Cattaneo, amministratore delegato e presidente di una delle più importanti aziende a livello internazionale nell’ambito delle intercettazioni ambientali, la SIO di Cantù. Dal 1992 è partner tecnologico delle forze dell’ordine.
Polisportiva San Marco
Riconoscimento per la Polisportiva San Marco, associazione sportiva dilettantistica attiva a Cantù dagli anni ‘70, con corsi e attività per tutte le fasce d’età.
Encomio solenne
Decisa inoltre l’assegnazione dell’encomio solenne a Maurizio Migliori, scomparso quest’anno. Docente di Storia della Filosofia, particolarmente attivo nel campo degli studi platonici, ha dedicato la sua intera vita all’insegnamento, con passione e abnegazione. Uno dei più illustri membri della Scuola Filosofica Maceratese, era impegnato nell’organizzazione di eventi culturali a Cantù e a Como. Con generosa disponibilità, offriva la sua competenza nei luoghi della cultura locali.
Di grande valore anche l’impegno e la dedizione del gruppo SOS Emergenza Ucraina Cantù, volontari canturini auto-organizzati che hanno scelto di mettere il loro tempo a disposizione del prossimo, raccogliendo e trasportando nell’Est Europa beni per ogni necessità. A loro l’Encomio Solenne.
Il sindaco
“Ringrazio i membri della Commissione che si sono riuniti con passione, zelo e precisione – sottolinea il sindaco Alice Galbiati – Tutte le persone insignite di questo massima onorificenza in questo 2023 si sono spese per il bene altrui, a livello nazionale e internazionale. Nomi di alto profilo, tanto che, sui cinque anni di mandato, la Commissione ha scelto di conferire in totale 16 onorificenze, al posto delle 15 stabilite. Consapevole di andare in deroga alla norma, risultava a tutti noi impossibile non riconoscere il loro grande impegno”.