(ANSA) – UDINE, 22 DIC – "Il ricordo di questi agenti uccisi è di grande significato: sono tre eroi della Polizia di Stato, di cui dobbiamo celebrare il sacrificio, che è una cosa molto importante per noi, non solo per il significato del loro gesto, ma anche come monito e come rappresentazione di quelli che sono i valori della Polizia di Stato e delle Forze dell’Ordine". Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a margine della cerimonia svoltasi nel duomo per ricordare i caduti della "Strage di Natale". Persero la vita 25 anni fa il Sovrintendente Capo Adriano Ruttar, il Vice Sovrintendente Giuseppe Guido Zanier e l’Assistente Capo Paolo Cragnolino. "Dobbiamo fare in modo che questo sacrificio non sia stato inutile – ha aggiunto il ministro – nulla riporta in vita le persone e il loro valore è la cosa più importante, ma dobbiamo sforzarci tutti affinché il loro costituisca anche un monito per il futuro". La cerimonia è iniziata con la messa officiata nella cattedrale dell’arcivescovo di Udine Monsignor Andrea Bruno Mazzocato. Ad accogliere il ministro, accompagnato al Capo della Polizia di Stato Vittorio Pisani, sono stati il prefetto e il questore di Udine, il sindaco della città e il Presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga. Prima dell’inizio della Santa Messa, il ministro si è intrattenuto in un breve colloquio con il sopravvissuto della strage di Natale, il poliziotto Carlo Bianco. "Ai familiari degli agenti – ha detto ancora a margine il ministro – va l’abbraccio che è ancora più stretto e affettuoso in questo periodo di avvicinamento al Natale, e a loro dico – ha ribadito – che il dolore per la perdita dei loro cari da noi non sarà mai dimenticato". (ANSA).