Tempi, scadenze, contributo. Il consiglio di amministrazione della Fondazione Cariplo ha approvato il Bando emblematici maggiori 2024-2026 e il regolamento di attuazione. Passaggio fondamentale per gli enti, le istituzioni e le associazioni che stanno lavorando alle progettualità. Una sfida, quella dei fondi Cariplo, che richiede di lavorare sulle connessioni favorendo il consolidamento di veri e propri ecosistemi territoriali per rispondere ai bisogni della comunità che favoriscano lo sviluppo sociale, culturale e ambientale. Dieci le proposte già presentate al Tavolo per la Competitività, a queste si somma quella del Comune di Como che punta a queste risorse per riqualificare interamente i musei civici. Del primo gruppo di idee fa parte anche il recupero dell’ex ospedale psichiatrico San Martino promosso dalla Provincia, di contro appunto Palazzo Cernezzi vuole aggiudicarsi l’importante somma per rilanciare il compendio museale. Si è già aperto, dunque, un testa a testa tra enti e progetti, di qui l’appello alla coesione.
Enrico Lironi, Consigliere di amministrazione di Fondazione Cariplo spiega: “Le proposte che giungeranno a Milano dovranno avere il maggior tipo dii coesione da parte delle istituzioni altrimenti possono essere belle idee ma che non rappresentano un’unità del territorio che vuole fare un passo in avanti”.
In gioco ci sono risorse importanti – 5 milioni di euro – destinate alla provincia a fronte di progettazioni che rispondano alle linee guida che sono appena state approvate e che prevedono per la prima volta la divisione in due fasi. La raccolta delle proposte entro l’11 aprile che avvierà una prima scrematura che si chiuderà entro luglio. Quindi, per chi sarà ammesso alla fase 2, la presentazione e l’invio dei progetti entro il 7 novembre. La Fondazione emetterà il suo verdetto a fine 2024.
Nella prima fase dovrà essere presentata una relazione tecnica, le motivazioni e la copertura economica nella quale i soggetti che presentano i progetti dovranno farsi carico del 30% del costo totale.