Protesta oggi al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa per i lavoratori dell’azienda Areas (ex My Chef). Il nuovo contratto proposto su base regionale agli addetti dei tre aeroporti farebbe fare, secondo i sindacati, un passo indietro rispetto a quanto conquistato negli anni.
“E’ impensabile – sostiene Lucia Giuffrida della Fisascat Cisl Varese-Como – dover pagare per andare a lavorare, eppure questo è ciò che succede a Malpensa. Dal 1 dicembre infatti le lavoratrici che in precedenza non pagavano il parcheggio o che ne pagavano una parte, si troveranno addebitate cifre important in buste paga. Oltre a questo l’azienda imporrà il pagamento del buono pasto che si attesta intorno ai 45 euro mensili. Sin dalle prime assemblee i lavoratori hanno espresso la loro opinione in merito a questo accordo – prosegue Giuffrida – manifestando il loro dissenso, rimasto inascoltato da parte dell’azienda. A più riprese, infine, le organizzazioni sindacali territoriali hanno chiesto un riconoscimento per il lavoro svolto sotto organico da parte dei lavoratori e l’azienda ha offerto cifre simboliche ritenute offensive per i sacrifici fatti da tutti”.