(ANSA) – GENOVA, 18 DIC – "Dal 2019 sono stati spesi circa 300 milioni all’anno per manutenzioni e ammodernamento rete. Sono stati messi in atto centinaia e centinaia di progetti". Lo ha detto in aula Francesco Sapio, attuale direttore del primo tronco di Aspi, nel corso dell’ultima udienza del 2023 del processo per ilc rollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime). Sapio è stato citato come testimone da due dei 58 imputati Mauro Coletta e Alessandro Melegari. Gli avvocati di quest’ultimo hanno chiesto a Sapio se le comunicazioni di Spea sulle riflettometriche e l’attività di sorveglianza, del 2009 e del 2010, fossero arrivate al primo tronco. "Ho fatto una ricerca nel 2021 – ha detto l’attuale direttore – e risulta che fossero state mandate alla direzione centrale a Roma". Sapio ha anche ricordato come la società gestisca, nella rete ligure, "400 chilometri circa di strada, 285 gallerie, corrispondenti al 50% circa dei tunnel in tutta Italia gestiti da Aspi, e circa 516 viadotti, pari al 25% dei 2000 su tutto il territorio nazionale sempre in gestione alla società". Le prossime udienze riprenderanno dal 9 gennaio. Tra i testimoni anche l’ex ministro del Movimento 5 Stelle. (ANSA).