“La squadra ha fatto molto bene fino a questo momento e deve continuare così. La mia esperienza dice che pensare troppo al futuro non aiuta a finalizzare gli obiettivi. Meglio concentrarsi sulla prossima partita”.
Con queste parole Cesc Fabregas, allenatore ad interim del Como, ha presentato la gara di Brescia. Nel sabato della serie B i lariani alle 14 giocano allo stadio Rigamonti, un campo che in tempi recenti ha sorriso agli azzurri. Dopo la promozione in serie B del 2021 il Como su questo terreno ha infatti sempre vinto.
Ma ora è tempo di guardare avanti, più che al passato. La formazione di Cesc Fabregas arriva a questo incontro da terza in classifica. I primi due posti, che regalano la promozione diretta in serie A, non sono poi così lontani. Il Parma ha 34 punti, il Venezia 33, il Como 31. Nella 17esima giornata il Parma sarà ospite del Cosenza, il Venezia riceverà il SudTirol.
L’allenatore degli azzurri dovrà fare i conti ancora con squalifiche e infortuni. Barba è stato fermato per due giornate dal giudice sportivo; Iovine, Konè (sottoposto ad intervento chirurgico), Ioannou e Kerrigan sono bloccati da problemi fisici.
Per Fabregas non è una novità. E, pur con situazioni simili, nelle ultime uscite sono comunque arrivati risultati positivi. Un Como che sarà dunque chiamato a mostrare quel carattere visto nella sofferta vittoria contro il Modena.
Dall’alta parte c’è un Brescia che, dopo essere stato ripescato, sta comunque giocando un buon campionato. Le “rondinelle” – che puntano prioritariamente alla salvezza – hanno 12 punti in meno rispetto ai lariani e sono nel gruppone centrale della graduatoria. Sicuramente punteranno al successo pieno per distanziare la parte bassa della classifica.
Sarà sicuramente un derby tutto da seguire, con il pieno di tifosi del Como, che saranno numerosi in questa trasferta, pronti come sempre a sostenere la loro squadra.