Code interminabili di camion sull’autostrada A9 Lainate Como Chiasso, in direzione Svizzera. Nessun nuovo cantiere o intervento a sorpresa. L’ennesima giornata di caos al confine tra Italia e Svizzera ha coinvolto soprattutto gli autotrasportatori ed è stata causata da un problema informatico alle piattaforme dell’Agenzia delle Dogane.
I guai per i camionisti diretti da Como al Canton Ticino sono iniziati nelle prime ore del mattino. Gli uffici della dogana hanno registrato un malfunzionamento al sistema informatico. Un problema che ha mandato in tilt le operazioni alla dogana commerciale e il transito dei mezzi pesanti dal confine tra Italia e Svizzera.
Immediate le conseguenze sul traffico. Fin dalle prime ore del mattino si è formato un serpentone interminabile di camion lungo l’autostrada A9. Una fila chilometrica di mezzi pesanti bloccati in attesa di poter raggiungere e oltrepassare la dogana. “Code tra Como e Chiasso uscita merci per le operazioni doganali”, è l’avviso pubblicato da Autostrade, con gli aggiornamenti in tempo reale.
I mezzi pesanti hanno occupato una sola delle corsie dell’autostrada, ma inevitabilmente ci sono state ripercussioni anche per gli automobilisti, in particolare nelle ore di punta. Un nuovo incubo per i frontalieri, che solo da pochi giorni non devono più fare i conti con l’incubo quotidiano del traffico per i lavori in galleria tra Como e la Svizzera.
Code anche sul versante opposto, sull’autostrada A2 dalla Svizzera verso l’Italia. “Traffico congestionato, si prevedono lunghi ritardi” è l’avviso pubblicato dal Touring Club Svizzero per avvisare automobilisti e camionisti della situazione critica nella zona di confine.
Solo nel pomeriggio gli uffici delle dogane hanno risolto il problema informatico. I sistemi sono tornati a funzionare a pieno regime e le operazioni al confine sono ripartite in modo regolare. Lunghi però i tempi per smaltire le code di camion che si erano formate nel frattempo. La situazione è tornata alla normalità solo nel tardo pomeriggio.