(ANSA) – ROMA, 14 DIC – Sono state annullate le condanne di un donna australiana che, accusata della morte dei suoi 4 figli, ha trascorso 20 anni in carcere ed è stata liberata solo nel giugno scorso con la grazia. La Corte Suprema del Nuovo Galles del Sud ha stabilito – riportano i media internazionali – che le prove originariamente utilizzate per incarcerare Kathleen Folbigg non erano "affidabili". La 56enne Folbigg si è detta contenta della decisione ma ha sottolineato – riferisce la Bbc – che le prove della sua innocenza sono state "ignorate e respinte" per decenni. (ANSA).