(ANSA) – TORINO, 09 DIC – Azione di Extiction Rebellion a Torino in occasione della Gionata Mondiale per la giustizia climatica. Circa una quindicina di attivisti hanno raggiunto le rive del Po lungo i Murazzi e hanno gettato la fluorescina, una sostanza, totalmente innocua, che ha colorato le acque del fiume di verde fluorescente. "Si tratta di un colorante innocuo, una sostanza usata come tracciante dai geologi rassicurano gli attivisti. Dal ponte della Gran Madre intanto è stato srotolato lo striscione: "Il governo parla la Terra affonda", mentre una casetta di legno è stata ancorata sul fiume a rappresentare le conseguenze della crisi ecoclimatica e verrà portata a riva alla fine dell’azione. "Noi oggi siamo qui come in altre città italiane e del mondo perché è la giornata di mobilitazione per denunciare che alla Cop28 i governi stanno parlando senza agire e portando avanti posizioni negazioniste" spiega Matilde, portavoce piemontese degli Extiction Rebellion, a proposito della conferenza delle Nazioni Unite contro i cambiamenti climatici in corso a Dubai. "Ci servirebbe l’uscita dal fossile – prosegue – ma alla fine di questa Cop28 non vedremo neanche una riduzione dell’utilizzo. E questo è preoccupante: siamo terrorizzati dagli effetti del cambiamento climatico sul nostro territorio, che provocano danni morti e sfollati". Sul posto sono presenti gli agenti della Digos della polizia, mentre alcuni attivisti di Extiction Rebellion si trovano sul ponte e suonano degli strumenti dal marciapiede, mentre il traffico stradale scorre intenso come in ogni sabato prenatalizio. (ANSA).