(ANSA) – SANREMO, 04 DIC – Sono diciassette i detenuti trasferiti tra venerdì e sabato scorsi dal carcere di Valle Armea, a Sanremo, dopo l’aggressione avvenuta la sera del 22 novembre scorso durante la quale è rimasto gravemente ferito Alberto Scagni, 42 anni, di Genova, condannato a 24 anni e 6 mesi per l’omicidio della sorella Alice. Lo comunica il segretario regionale della Uilpa Polizia Penitenziaria Fabio Pagani. "Il carcere di Sanremo merita un concreto sfollamento", dichiara Pagani, che da tempo sottolinea le condizioni in cui sono costretti a operare gli agenti in servizio a Valle Armea, a causa dell’esubero dei detenuti. I trasferimenti sono avvenuti proprio per problemi di sicurezza dovuti all’alto numero di reclusi. Scagni è tuttora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Borea di Sanremo. E’ intubato e in coma farmacologico in attesa di essere operato una seconda volta al volto per stabilizzare le fratture. (ANSA).