Una protesta di alcuni detenuti nel carcere del Bassone è degenerata e culminata anche in un principio di incendio. Cinque agenti della polizia penitenziaria sono stati soccorsi e portati in ospedale, anche se fortunatamente non sarebbero in gravi condizioni. Sono intervenuti i mezzi di soccorso e i vigili del fuoco, oltre a polizia e carabinieri.
I disordini sono scoppiati attorno alle 20.30. Alcuni detenuti avrebbero avviato una protesta e aggredito gli agenti, poi avrebbero appiccato il fuoco in una cella. L’incendio si sarebbe poi propagato.
“In serata si sono registrati gravissimi disordini – denuncia la Uilpa Polizia penitenziaria – Alcuni detenuti avrebbero devastato un’intera sezione appiccando anche fuoco a materassi e suppellettili, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco”. “Con grande professionalità, la polizia penitenziaria intervenuta anche con operatori richiamati in servizio dal riposo o dopo aver espletato il turno di lavoro, ha ristabilito l’ordine – aggiunge il sindacato – Vi sarebbero tuttavia alcuni agenti intossicati e almeno cinque di loro che sarebbero dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso cittadino”.
Gli agenti fortunatamente non sarebbero in gravi condizioni. Per sicurezza, al Bassone sono intervenuti anche polizia e carabinieri. Gli agenti della polizia penitenziaria hanno riportato la calma. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e rimesso in sicurezza la struttura. Spostati alcuni detenuti dalle celle della sezione interessata dalla protesta e dal rogo.