Cinquecento persone e 300 veicoli controllati, 3 arresti e altrettante denunce per accuse di stalking, minacce, resistenza ma anche omessa denuncia di materiali infiammabili. I carabinieri della compagnia di Cantù sono impegnati in controlli straordinari del territorio, con militari in divisa e in borghese e decine di posti di blocco e attività sul territorio.
Nelle ultime ore i controlli sono sfociati in tre arresti e altrettante denunce. A Mariano, i carabinieri hanno individuato e arrestato un uomo di 33 anni che deve scontare due anni e 8 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia, lesioni, stalking ed evasione, reati commessi dal 2020 e per i quali è stato condannato in via definitiva.
Arresti domiciliari per un 51enne accusato di minacce aggravate alla ex moglie e alla madre della donna.
Ieri pomeriggio, i carabinieri sono intervenuti poi in un’abitazione a Mariano Comense, dove era stata segnalata una violenta lite tra una donna di 39 anni e il convivente. In evidente stato di alterazione, la donna avrebbe aggredito anche i militari dell’Arma ed è stata arrestata per resistenza.
Sabato scorso, nel pomeriggio, i carabinieri sono intervenuti per la segnalazione di un uomo che gettava oggetti sui passanti dal balcone di casa. All’arrivo dei militari, il 33enne li ha aggrediti. E’ stato bloccato e poi denunciato per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e getto pericoloso di cose.
Controllato a un posto di blocco, un 38enne era in sella a un motociclo che risultava rubato a Milano il 22 novembre scorso. E’ stato denunciato per ricettazione.
Denuncia anche per una pensionata di 77 anni che, come accertato in collaborazione con i vigili del fuoco, teneva in casa senza cautele una grossa quantità di liquido infiammabile, che è stato subito sequestrato.