“Ci sono zero gradi in questi giorni, ma non possiamo sentire risposte di questo tipo”. L’attacco arriva da Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, nell’ennesimo lunedì nero per i pendolari della Como-Lecco, bloccati tra ritardi e cancellazioni a causa del ghiaccio sui binari. E nel giorno in cui Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, la delibera per l’affidamento a Trenord della gestione dei servizi ferroviari regionali e locali dal 2023 al 2033. Il contratto di servizio di 10 anni, che prevede un corrispettivo annuale a rata costante di 536.200.000 euro, avrà una revisione obbligatoria del Piano Economico Finanziario al termine del quinto anno.
“Il nostro obiettivo – è la promessa dell’assessore regionale Lucente – è portare il servizio ferroviario a standard quantitativi e qualitativi sempre più elevati. L’impegno, attraverso una serie di clausole stringenti e rigorose, è garantire ai cittadini treni puntuali e regolari, con penali di rilievo anche in riferimento alla pulizia, all’informazione tempestiva di disagi e ritardi, ai parametri economici”.
“Trenord è inadeguata, una regione come la nostra merita di meglio”, aggiunge Fragomeli.
La Regione annuncia le novità a beneficio degli utenti
Intanto proprio l’assessore annuncia le novità a beneficio del servizio e degli utenti. “L’introduzione di un Piano di intervento per la gestione delle interruzioni – dice Lucente – insieme con il tipo di informazione che deve essere fornita all’utenza attraverso i diversi canali di comunicazione”.
“Il nuovo contratto prevede un’evoluzione in termini quantitativi, con un aumento di oltre il 20% rispetto agli standard attuali. Un servizio in netta crescita – aggiunge – con un trasporto giornaliero da parte di Trenord che attualmente è di oltre 750 mila passeggeri. L’obiettivo è arrivare a 1 milioni di utenti”.
E proprio sugli obiettivi definiti “modesti” interviene Dario Balotta, Europa Verde ,che sottolinea: “La potenzialità della rete lombarda è di 2 milioni di passeggeri al giorno”.
La Regione – infine – parla del rinnovamento dei processi manutentivi anche a seguito della completa sostituzione del materiale rotabile di vecchia concezione. Su 214 treni già finanziati per una spesa regionale di 1,7 miliardi di euro – si legge nella nota – ad oggi ne sono in servizio 136; l’immissione dei nuovi treni sarà completata entro il 2025. Nel 2024 sarà bandita una nuova gara per l’acquisto di treni Regio Express, per i quali sono già disponibili circa 320 milioni di euro.