(ANSA) – GENOVA, 27 NOV – "Ridurre le liste d’attesa? C’è bisogno di una serie di interventi strutturali e per quanto riguarda Regione Liguria faremo tutto quello che è possibile nella legislazione regionale. Poi mi auguro che il governo oltre ai 3 miliardi di euro metta mano non solo alla legislazione nazionale per quanto riguarda l’approccio della sanità, ma anche, visto che siamo in fase di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, finalmente ci si muova su quei tetti di spesa, su tutti quei lacci e lacciuoli, che impediscono al sistema pubblico di essere competitivo rispetto a molte a molte specialità sul sistema privato". Lo ha dichiarato il presidente di Regione LIguria a margine di un convegno organizzato al Di.Mi. dell’ospedale S. Martino di Genova sui disturbi neurocognitivi. "Le liste d’attesa sono gigantesche in tutta Italia, non è un problema ligure chiunque faccia speculazione su questo credo che faccia un pessimo servizio sia alla politica generale sia alla soluzione dei problemi. È un problema nazionale, ma in Liguria cercheremo di risolverlo nel più breve tempo possibile, possibilmente con una competitiva collaborazione tra pubblico e privato che deve anch’esso partecipare alla riduzione delle liste". (ANSA).