(ANSA) – TEL AVIV, 23 NOV – Dall’attacco del 7 ottobre scorso, 34 neonati e 15 neonate portano il nome di Beeri, uno dei kibbutz più colpiti dal massacro di Hamas. Lo ha fatto sapere, citata dai media, l’Autorità israeliana per la popolazione e l’immigrazione segnalando che i luoghi degli attacchi sono diventati per gli israeliani una memoria da coltivare. Il nome Oz – dal kibbutz Nir Oz, uno degli altri colpiti – è stato dato a 49 neonati e a una bambina. Tre le bambine che sono state chiamate Nova, dal nome della festa a Reim dove sono stati uccisi da Hamas 360 israeliani. Otto bambini e due bambine sono stati chiamati Erez in riferimento al nome del valico israeliano omonimo con Gaza. (ANSA).