(ANSA) – ROMA, 23 NOV – Sergey Mironov, deputato settantenne e leader del partito Russia Giusta, avrebbe adottato e cambiato nome a una bambina ucraina di 10 mesi rapita in un orfanotrofio di Kherson nel 2022. La notizia viene riferita dal portale investigativo russo IStories che mostra documenti dell’adozione in suo possesso. Dall’Ucraina la bambina è stata portata in Russia dove ha cambiato nome e cittadinanza diventando la russa Marina Mironova. "Si tratta – spiega IStories – del primo caso documentato di adozione di un bambino ucraino da parte di un politico russo di tale rango". Nell’ottobre 2022, Mironov si è sposato per la quinta volta, con Inna Varlamova. Varlamova lavora nel governo dal 2005. Alla fine di agosto del 2022, Varlamova è arrivata nella regione di Kherson insieme alla prima deputata di Mironov alla Duma di Stato, Yana Lantratova, ma le due donne non sono ripartite da sole . Le autorità di occupazione locali hanno rilasciato loro una procura per portare via due bambini dall’orfanotrofio di Kherson: Margarita Prokopenko, di 10 mesi, e Ilya Vashchenko, di due anni. Una settimana dopo essere stati portati via dall’Ucraina, Margarita e Ilya si sono ritrovati nella regione di Mosca secondo quanto dimostrato dalla richiesta che il dipartimento del ministero dello Sviluppo Sociale della regione di Mosca ha inviato all’orfanotrofio di Kherson all’inizio di settembre 2022 in cui si specifica che "i bambini si trovano attualmente nel territorio della regione di Mosca e sono riconosciuti come bisognosi di sostegno statale", si legge nel documento. Nel novembre 2022 il Tribunale della città di Podolsk della Regione di Mosca ha esaminato una richiesta di adozione. Secondo IStories, ci sono documenti che indicano che un mese dopo la decisione del tribunale, nel dicembre 2022, Sergei Mironov e Inna Varlamova hanno adottato Margarita Prokopenko, le hanno cambiato nome, in Marina Sergeevna Mironova, e luogo di nascita, spostandolo da Podolsk, in Ucraina, alla regione di Mosca. (ANSA).