Il concorso infermieri, indetto dall’Asst Lariana per fronteggiare una forte carenza di personale ha avuto l’esito sperato. Sono 171 i partecipanti che hanno superato tutte le prove, sono risultati idonei e possono dunque essere assunti. Il bando pubblicato dall’azienda prevedeva 130 posti a disposizione, ma non è escluso che un numero anche maggiore di professionisti possa trovare spazio nei presidi comaschi.
Il bando di concorso è stato pubblicato a settembre e sono stati più di 300 i professionisti che hanno risposto e si sono iscritti. Alle prove scritte si sono presentati 202 candidati e di questi 200 hanno superato i test. Nei giorni scorsi si sono svolti i colloqui orali. Dei 183 professionisti che hanno sostenuto il colloquio, 171 hanno avuto un giudizio finale positivo e sono dunque risultati idonei per entrare in servizio.
L’Asst Lariana procederà ora con le assunzioni dei nuovi infermieri, una importante boccata d’ossigeno per far fronte a una carenza di personale ormai costante e sempre più ampia. L’intenzione, in base al bando, era di far entrare in organico 130 professionisti a tempo indeterminato. Alla luce dei risultati del concorso, l’azienda potrebbe andare a coprire altre figure mancanti negli organici e inserire nuovo personale.
L’azienda sociosanitaria è alle prese da tempo con una carenza ormai cronica di personale. Una situazione resa più critica dalla fuga sempre più massiccia di operatori sanitari in Svizzera. La mancanza di personale riguarda ormai la quasi totalità delle figure sanitarie a tutti i livelli. Gli infermieri sono tra le figure più ricercate. Un incentivo a restare a lavorare nel Comasco potrebbe arrivare anche dall’attesa indennità di confine, un bonus previsto dalla nuova finanziaria per medici e infermieri che rimangono a lavorare nelle strutture a ridosso della frontiera anziché scegliere di spostarsi in Ticino.