(ANSA) – BOLZANO, 17 NOV – Con il 2024 in Alto Adige entra in vigore l’obbligo del tracciamento del dna dei cani. Come spiega l’assessore Arnold Schuler, con questo provvedimento non si mira soltanto a convincere i proprietari maleducati a raccogliere le deiezioni dei loro amici a 4 zampe, ma anche a poter risalire agli autori di aggressioni e sbranamenti di selvaggina. Per il momento però la stragrande maggioranza dei cani non è stata ancora registrata. I tamponi vengono effettuati dai veterinari e dal canile sanitario della Sill a Bolzano. Oggi si è svolta una riunione, alla quale hanno partecipato tutte le parti interessate, dalla Provincia al Consorzio dei comuni, dai veterinari al servizio veterinario provinciale, per ampliare l’offerta in queste settimane, prima dell’entrata in vigore. Per la prossima settimana è stata fissata un’ulteriore riunione per stabilire l’effettiva applicazione. (ANSA).