I volontari della sottosezione di Como dell’Unitalsi hanno accolto nel pomeriggio l’arrivo dell’effigie della Madonna di Lourdes nella Cattedrale di Como. Una folla di fedeli ha abbracciato la tappa comasca della Peregrinatio Mariae, il viaggio itinerante che permette a quanti non possono recarsi a Lourdes di raccogliersi in preghiera davanti a una copia esatta della statua della Madonna, la stessa che viene venerata nella grotta di Massabielle. Questa mattina il passaggio di consegne della statua da Morbegno a Como, tra il presidente dell’Unitalsi di Sondrio, Giorgio Lombella, e il presidente dell’Unitalsi di Como Maurizio Butti. Poi nel primo pomeriggio l’effigie è arrivata in Duomo, dove si è svolta la celebrazione lourdiana con la benedizione degli ammalati e degli ospiti delle case di riposo con l’acqua benedetta della Grotta di Massabielle. Alle 18 la recita del rosario e alle 18.30 la messa e la preghiera di affidamento a Maria.
“Accogliere nella nostra diocesi l’Effigie Pellegrina di Nostra Signora di Lourdes rappresenta un vero e proprio evento di grazia, nel quale ancora una volta esprimere non solo la nostra devozione, ma anche il desiderio profondo di conversione, di ascolto della parola di Dio, di una rinnovata e sempre più intensa fraternità”, queste le parole del cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como, in questi giorni ad Assisi per l’Assemblea generale straordinaria della Conferenza episcopale italiana.
L’effigie rimarrà in Duomo anche domani mattina, quando è prevista la celebrazione della messa alle 8, alle 9 e alle 10, la recita del rosario alle 10.45 e la recita dell’Angelus e il saluto a Maria alle 12.