Mozzate. Il Comune si sente abbandonato dalla Regione. Al centro la vicenda delle case popolari che – in seguito a scelte riconducibili alle amministrazioni che si sono succedute in passato – sono finite all’asta così come tutto il patrimonio immobiliare a seguito del fallimento della partecipata del Comune che gestiva quasi tutti i beni comunali.
La giunta del sindaco Clemente Ciccozzi sin dal suo insediamento ha portato avanti una serie di azioni, con il supporto bipartisan dei consiglieri regionali del territorio, che consentissero alla Regione, attraverso Aler, di partecipare all’asta. Ma – secondo quanto spiega il sindaco – l’assessorato lombardo di riferimento non si sarebbe attivato come ci si aspettava e non si è arrivati a partecipare all’asta. E così oggi un privato si è aggiudicato 22 appartamenti nei quali vivono attualmente delle famiglie. E proprio il destino di queste famiglie preoccupa l’amministrazione. “Ci sentiamo abbandonati, l’asta poteva non andare come ci aspettavamo – ha detto il sindaco – ma almeno avremmo potuto dire di aver provato a fare tutto il possibile”.