L’amministrazione comunale nelle scorse ore ha fatto una prima stima dei danni causati dall’esondazione. Il conto si attesta a 570mila euro, tra pubblico e privati.
Cinque privati hanno presentato una richiesta di risarcimento danni per un totale di 350mila euro. Palazzo Cernezzi invece, da un primo calcolo ha ipotizzato un costo di 220mila euro per rispondere alla situazione di emergenza.
Circa 190mila euro è la somma spesa solo per la pulizia dei detriti. Legname e altri materiali portati dal lago e rimasti in piazza e sulla strada dopo che l’acqua si è ritirata. Fino alla fine della scorsa settimana, i materiali erano ancora depositati sulla superficie dell’acqua, sulla diga e nell’area dei Giardini a lago. L’attività di rimozione è tuttora in fase di completamento, anche se la situazione del traffico è tornata alla normalità e sono riprese in parte le attività anche nel cantiere delle paratie.